CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cinema e Teatro

Cerca nel blog

domenica 22 febbraio 2009

Sala Uno: DIS-EASE/MALATTIA di Mitridade Minovi

SALA UNO TEATRO

presenta

All'interno della rassegna EVENTI

DIS-EASE/MALATTIA

25 febbraio – 8 marzo 2009

ispirato a L'assassino che è in me di Jim Thomson

testo e regia di Mitridade Minovi

con Diego Sepe

Daniel Terranegra

Anna Ferzetti

Giulio Turli

Musica Hakon Hadalsteinsson

Scenografia Francesco Ghisu

Costumi Mitridate Minovi

Luci Davood Kheradmand

Assistente alla regia Giorgia Filanti

"L'erbaccia è solo una pianta fuori dal suo elemento"

Con questa frase Jim Thomson conclude il suo romanzo, dando cosi la chiave di lettura dell 'opera. La malattia del protagonista è figlia di un disagio sociale. L'assassino diventa una vittima dell'ipocrisia, dell'assenza di emozioni reali nelle relazioni umane.

Siamo portati ad ascoltare ciò che vogliamo ascoltare, credere ciò che vogliamo credere. Lo spirito critico scompare a vantaggio del senso comune, aprendo la via per una dittatura del pensiero.

Lo stile brutale e crudo di Thomson descrive, non senza ironia, questi differenti strati che definiscono la complessità umana, dall'ipocrisia sociale tanto presente nelle buone famiglie di provincia, fino ai traumi e paure gelosamente dissimulate dai suoi personaggi. Lou Ford, vicesceriffo di una cittadina, ritrae la sua smania di uccidere come una malattia, temuta e incontrollata. Narrata in prima persona, la sua patologia è agghiacciante per lucidità e sincerità. A questo si oppone però la freddezza, il vuoto esistenziale che lo assale nei suoi tentativi di comunicazione. La sua angoscia si cela sotto la sua bonomia, nella sua affabile assenza di carattere e vita, come se il suo sadismo si manifestasse attraverso l'esasperante noia delle sue conversazioni.

La musica verrà manipolata in diretta, adattandosi alle linee drammaturgiche in modo libero e spontaneo, valorizzando la dimensione puramente sensoriale dello spettacolo. Questo "stream of consciousness" di filmati, fotografie e suoni diventa un'orchestra multimediale, che segue la voce degli attori addattandosi, sera dopo sera, al gioco di specchi che si instaura tra i diversi elementi artistici in gioco.

Teatro Sala Uno

25 febbraio – 8 marzo 2009

Porta di San Giovanni, 10 tel. 06/7009329

ore 21-domenica alle 18

Biglietto intero euro 15,00 - ridotto euro 12,00 anziani e 7,00 studenti

Ufficio Stampa

Giulia Contadini

cellulare

333/3483517

email

giuliacontadini@hotmail.com



--
Postato su IL COMUNICATO STAMPA

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *