CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cinema e Teatro

Cerca nel blog

mercoledì 27 marzo 2013

PER UNA SETTIMANA VILLA DEI LEONI SARÀ LA CASA DELLA DANZA CONTEMPORANEA

Giorgia Nardin, giovane talento mirese, rientra in Italia per sviluppare il suo nuovo progetto coreografico. Propone anche un laboratorio di danza e uno sharing del lavoro in allestimento

Villa dei Leoni per una settimana si trasforma in “Casa della danza contemporanea”. Ad aprile, infatti, ospita la danzatrice Giorgia Nardin, mirese di origine ma già con un curriculum internazionale.
La giovanissima interprete ritorna a Mira per fare del Teatro Villa dei Leoni una tappa del suo percorso creativo che la vede autrice e interprete di un nuovo lavoro dedicato al pittore fiammingo Bosch. Sul palco con lei ci saranno la danzatrice inglese Amy Bell e Marco D’Agostin, già compagno di lavoro della Nardin nel progetto Spic&Span segnalato  a livello nazionale dal premio Scenario.
Un percorso che vede un talento veneto rientrare in Italia per sviluppare il suo progetto artistico, grazie alla collaborazione del Comune di Mira, La Piccionaia-I Carrara, Arteven, Regione Veneto, Mibac e all’interno del Network Anticorpi XL.
La creazione “All dressed up with nowhere to go” è sostenuta da CSC Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa / Graner-Mercat de les Flors Barcelona, ed è un progetto sviluppato all’interno del percorso ChoreoRoam Europe 2012.
Dal 15 al 21 aprile, in una settimana di lavoro creativo, Giorgia Nardin farà del Teatro Villa dei Leoni la casa della danza e avrà modo di relazionarsi con il territorio, con la “sua” Mira in due modi: con un laboratorio di danza contemporanea e tramite uno “sharing”, cioè la presentazione dello stato dell’arte del proprio lavoro coreografico. La creazione dello spettacolo si sta svolgendo in varie tappe di residenza tra cui Mira, il luogo di produzione Barcellona (al Graner-Mercat de les Flors) e altre città europee.
Domenica 21 aprile alle ore 21.00 andrà dunque in scena lo studio per “All dressed up with nowhere to go” - ovvero “vestito di tutto punto, ma senza un luogo dove andare”, recita la traduzione letterale, ma si tratta di un modo di dire per “essere preparati a qualcosa che non accadrà”. Al termine dell’esibizione, ci sarà un momento di scambio tra il pubblico e i danzatori, un’occasione unica di condivisione “alla pari” tra spettatori e artisti. Il biglietto d’ingresso simbolico è di 2 euro, gratuito per i partecipanti al laboratorio.
“Prendendo come fonte d’ispirazione le Visioni dell’Aldilà di Hieronymus Bosch, e in particolare sulla tavola del Paradiso Terrestre, è mia intenzione sviluppare una creazione che indaghi il concetto di ambiguità – spiega la danzatrice-coreografa mirese -. Il Paradiso Terrestre è inteso come un luogo di mezzo, pensato come una sorta di sala d’attesa per chi non è immediatamente rientrante nei parametri del Paradiso o dell’Inferno. É un luogo in cui ogni cosa rimane uguale a sé stessa, e nonostante sia ancora considerato uno spazio “terreno”, il concetto dello scorrere del tempo viene distorto”.
“Vorrei riproporre in scena una versione “attuale” del Paradiso Terrestre, inizialmente disegnando un vocabolario di movimenti che sia riconducibile specificamente a questo immaginario, per poi strutturarlo in una composizione coreografica a più corpi – continua Giorgia Nardin -. Gli esseri che abiteranno questo spazio partiranno dall’ordinarietà, saranno quasi banali nel loro modo di essere. Li immagino mentre viaggiano a ritmo costante, pesanti, annoiati ed intontiti, senza una direzione precisa. Il mio scopo è di dare vita a queste creature nel corpo dei danzatori, marcando il loro senso di insoddisfazione, accentuando il loro lato grottesco e promuovendo un comportamento quasi animalesco. Immagino che il lavoro si svilupperà in un climax drammaturgico, in cui gli interpreti andranno via via disfacendosi nel corpo e nelle intenzioni”, raggiungendo una dimensione di purezza nella nudità.
Il laboratorio intitolato “Shatush”, un termine mutuato da una tecnica per “schiarire i capelli”,  si terrà a Villa dei Leoni il20 e 21 aprile  e partirà dallo studio di elementi di tecnica Release. Nel contesto del lavoro fisico, Giorgia NardinMarco D’Agostin e Amy Bell ricercheranno strumenti di improvvisazione attraverso l’analisi di elementi di composizione coreografica, prendendo come spunto la difficoltà nella bellezza. Il laboratorio è aperto a tutti: danzatori, attori e curiosi. La quota di iscrizione è di 45 euro per 9 ore di lavoro coreografico, comprensivi di assicurazione. I posti sono limitati e il termine per l’iscrizione è il 12 aprile 2013.
Per info contattare l’Ufficio Teatro Villa dei Leoni 041 4266545 o info@teatrovilladeileoni.it .

INFO
20-21 Aprile 2013 LABORATORIO di danza contemporanea al TEATRO VILLA DEI LEONI
SHATUSH, condotto da Giorgia Nardin, Amy Bell e Marco D’Agostin, sabato 20/04 ore 14-19, domenica 21/04 ore 10-14. Quota di iscrizione: euro 45,00 / Età: dai 18 anni Posti limitati, info e iscrizioni tramite l’Ufficio Teatro Villa dei Leoni, iscrizione e pagamento: entro il 12 aprile 2013 
21 Aprile 2013 ore 21.00 SHARING al TEATRO VILLA DEI LEONI
ALL DRESSED UP WITH NOWHERE TO GO, di Giorgia Nardin, con Giorgia Nardin, Amy Bell e Marco D’Agostin. Biglietto unico: €2,00, gratuito per i partecipanti al laboratorio
BIOGRAFIA
Giorgia Nardin, nata a Mira nel 1988, intraprende dal 2007 un percorso di formazione triennale presso la Northern School of Contemporary Dance di Leeds (UK), dove studia le tecniche Graham, Cunningham e Release, accompagnate dallo studio della ricerca coreografica e di movimento. Nel 2010 si laurea specializzandosi in improvvisazione con Rachel Krische. Durante l’Accademia Mobile di Emio Greco|PC, esperienza di formazione promossa da Operaestate Festival, incontra Francesca Foscarini e Marco D’Agostin, con i quali lavora alla realizzazione del progetto Spic &Span, vincitore della Segnalazione Speciale nell’ambito di Premio Scenario 2011.
Lavora come interprete per Sonia Brunelli | Barokthegreat in Indigenous ed è una dei due coreografi italiani scelti per l’edizione 2012 del progetto internazionale di ricerca coreografica Choreoroam Europe. Dolly, il suo primo lavoro autoriale da solista, è finalista al Premio GD’A 2012 e riceve la menzione speciale da DNA | RomaEuropa Festival. Viene presentato nella sua versione urbana come parte di “International Dance Raids 2012″ a Bassano del Grappa (VI), Mezzano (TN) ed Asolo (TV) ed è selezionato dalla rete Anticorpi XL e presentato alla Vetrina della Giovane Danza d’Autore.
INFO > Ufficio Teatro Villa dei Leoni
tel. 0414266545 - info@teatrovilladeileoni.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *