CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cinema e Teatro

Cerca nel blog

mercoledì 17 dicembre 2014

STAGIONE LIRICA DI PADOVA 2014. Padova festeggia il capodanno a suon di operetta con La Vedova allegra di Franz Lehar - Lunedì 29 e martedì 30 dicembre ore 20.45, mercoledì 31 dicembre, ore 20.00






STAGIONE LIRICA DI PADOVA 2014
 
Padova festeggia il capodanno a suon di operetta con "La Vedova allegra" di Franz Lehar
Lunedì 29 e martedì 30 dicembre ore 20.45, e mercoledì 31 dicembre, ore 20.00, ultimo appuntamento in cartellone per la Stagione Lirica di Padova 2014 al Teatro Verdi.




Padova festeggia il capodanno a suon d'operetta: si danza, si canta, si recita, si sorride con La vedova allegra. L'allestimento, presentato nella città del Santo nel 2009, è curato integralmente da Hugo De Ana. Il regista argentino rimaneggia il libretto dando un taglio attuale alla vicenda e quel "po' di zucchero" e pepe all'intreccio fatto di continui colpi di scena e esilaranti battute. 




Il Teatro Verdi ospiterà la coproduzione LI.VE. (Comuni di Padova, Bassano del Grappa e Rovigo) lunedì 29 dicembre 2014, ore 20.45, con replica martedì 30 dicembre 2014, ore 20.45, e mercoledì 31 dicembre 2014, ore 20.00, in occasione del capodanno 2015. L'opera è la terza e ultima in cartellone per la Stagione lirica di Padova 2014, organizzata e promossa dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Padova e realizzata grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno della Regione Veneto e il contributo della Fondazione Antonveneta.
Il ruolo protagonistico, Hanna Glavary, vedrà impegnato il celebre soprano Daniela Schillaci che vanta collaborazioni con direttori del calibro di Zubin Metha, Seiji Ozawa, Alain Lombard, Roberto Abbado. Al suo fianco, il tenore Alessandro Safina tornerà sul palcoscenico patavino nei panni del rubacuori Conte Danilo Danilowitch. E tornerà a Padova anche l'inossidabile Daniela Mazzucato che interpreterà l'astuta Valencienne. Al tenore spagnolo David Ferri Durà, "candidato ad essere una promessa per il repertorio operistico di Mozart, Rossini e Donizetti", competerà la parte del giovane innamorato Camille De Rossillon.
Completeranno il nutrito cast Nicolò CerianiBarone Mirko Zeta, l'attore, doppiatore e cantante Ugo Maria MorosiNjegusMax Renè CosottiMarchese Raoul de St. BriocheDario GiorgelèVisconte CascadaGiuliano ScaranelloCapitano KromowMatteo FerraraBogdanowitch e Giovanna DonadiniOlga KromowStefano ConsoliniPritschitchElisabetta BattagliaPraskoviaAnnalisa MassarottoSylviane.
Il Coro Li.Ve., preparato dal maestro Dino Zambello, e l'Orchestra di Padova e del Veneto, compagine stabile della Stagione Lirica padovana, saranno diretti da Giampaolo Bisanti, maestro concertatore e direttore di grande esperienza, ospite di prestigiosi festival, con all'attivo produzioni teatrali di livello internazionale e collaborazioni con interpreti quali Roberto Alagna, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Dimitra Theodossiou, Luciana D'Intino, Giovanna Casolla e registi del calibro di Henning Brockhaus e Daniele Abbado.
L'operetta in tre atti (Die Lustige Witwe il titolo originale) di Franz Lehár, su libretto di Viktor Léon e Leo Stein dalla commedia L'Attaché d'ambassade di Henri Meilhac, debuttò al Theater an der Wien di Vienna il 30 dicembre 1905. La semplice vicenda d'amore, indissolubilmente legata all'aspetto economico e politico rappresentato dall'eredità, ottenne un istantaneo successo internazionale che segnò l'inizio di un periodo aureo per questo genere e per l'autore. La trama è una perfetta mistura di tematiche care al teatro musicale: l'aspetto sentimentale si combina a gelosia e fedeltà in una commistione esplosiva di ritmo che meritò la definizione di Tanzoperette (operetta danzata). La vicenda si evolve attraverso il ballo che diviene linguaggio prediletto per l'espressione di un messaggio nella vivace Parigi belle-époque, sfondo raffinato e ammiccante del vorticoso intreccio.

Biglietti:
Costo biglietti per ciascuna opera
Platea palco di pepiano, centrali I e II ordine: interi, € 70; ridotti* € 65
Laterali I e II ordine: interi, € 60; ridotti* € 55
Galleria: interi, € 30; ridotti* € 28
Rappresentazione fuori abbonamento del 31 dicembre- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 85 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 75 euro
- galleria: 45 euro
  
Info:
Biglietteria Teatro Verdi
Via Livello, 32 - 35139 Padova (PD)
Orari: dal lunedì al venerdì: 15.00-18.30, sabato mattina: 10.00-13.00, Telefono: 049 87770213 / 8777011
Sito: www.teatrostabileveneto.it
Ufficio Manifestazioni e Spettacolo del Settore Attività culturali del Comune di Padova
Palazzo Zuckermann

telefono 049 8205611 - 8205623


--
Redazione del CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *